27. gen, 2022

UN PO' DI CURIOSITA' SUL CONIGLIO

Ci tengo prima di tutto a dire che il coniglio NON appartiene alla famiglia dei roditori, ma bensì è un Mammifero Lagomorfo dei Leporidi.

Si capisce dal fatto che i lagomorfi presentano 6 incisivi (4 superiori e 2 inferiori), mentre i roditori hanno 4 incisivi (2 superiori e 2 inferiori).

Sono erbivori e quindi hanno bisogno di una dieta sana e bilanciata per un corretto funzionamento del tratto digerente.

La digestione inizia in bocca dove ci sono i denti (sono molto importanti perchè crescono continuamente e l'animale li lima masticando e se l'alimentazione non è corretta non si limano).

I denti del coniglio sono 28, gli incisivi sono lunghi e approfonditi dentro le ossa mascellari. Non vanno assolutamente tagliati se non per una situazione grave.

Lo stomaco del coniglio è un organo grande e molto sviluppato; spesso lo troviamo disteso quando ci sono blocchi intestinali. Hanno un cardias sviluppato che impedisce il vomito. Hanno un PH acidissimo che si alza all'ingestione del ciecotrofo. Nello stomaco è sempre presente del materiale anche dopo 24 ore di anoressia.

I blocchi intestinali riguardano il piccolo intestino (Ileo) xhe termina in un grosso intestino attraverso una valvola ileocecale.

Nel coniglio avviene il ciecotrofismo, ossia nei momenti di tranquillità (al mattino spesso, quando nessuno lo disturba) svuota il contenuto del cieco e se ne nutre andando a completare il processo digestivo assumendo vitamine necessarie.

Il coniglio produce 2 tipi di feci:

  1. il classico pellet rotondo espulso durante tutto l'arco della giornata fino a notte fonda
  2. al mattino presto feci morbide mangiate direttamente dall'ano.

I conigli hanno bisogno di 70|100 kcal al giorno in base all'età. Una dieta povera di grassi, carboidrati e proteine ma ricca di fibra (circa 20-30% della dieta),

Gli alimenti idonei

  • Erba: i selvatici se ne nutrono al 90-95%
  • Fieno: 70% della dieta quotidiana
  • Il restante 30% suddiviso in 20% vegetali freschi e 10% di pellet e frutta

Il fieno deve essere verde se di qualità (fieno di fleolo) e fornito a volontà. Uno dein migliori è il Timothy hai in quanto ha un rapporto tra calcio e fosforo bilanciato ed evita problemi urinari.

Un'urina troppo densa può contenere cristalli, ossia calcoli.

Il fieno andrebbe conservato non inzone umide, va tolto dalla plastica e inserito in un contenitore di legno o in una federa vecchia.

Fate attenzione perchè può succedere che il fieno essendo pungente può causare lesioni uculari gravi.

Per quanto riguarda l'erba si possono dare:

  • fleolo
  • tarassaco
  • gramigna
  • cicoria
  • chillea

Limitare l'erba medica e i trifogli perchè contengono proteine e digerite si trasformano in ammoniaca che modifica il PH del tratto dell'intestino e provoca stasi o costipazione.

Per quanto riguarda le verdure vanno date a temperatura ambiente e ompongono il 10% del peso corporeo.

Le verdure idonee sono:

  • radicchio rosso
  • indivia
  • sedano
  • finocchio
  • peperone
  • parte verde della carota
  • lattuga romana (no iceberg = contiene lattosio)
  • erbe aromatiche a piccole dosi (basilico, salvia, timo)

Poco per spinaci e broccoli perchè possono causare probglemi urinari.

Per quanto riguarda il pellet alimentare si può anche evitare. E' nato 60 anni fa per conigli destinati al macelo. E' un alimento ricco e sbilanciato perchè non contiene fibra ma cereali. Quelli buoni e di qualità devono contenere almeno il 18% di fibra e le proteine non devono superare il 15%. No semi e fioccati perchè hanno troppi carboidrati e creano gas (enterotossiemia). Evitare anche la frutta secca, La quantità di pellet adeguata è di 2 cucchiaini (1 e mezzo se obeso).

La frutta va somministrata a piccole dosi ogni 3-4 giorni senza semi.

per esempio:

  • 1 fettina di mela
  • 1|3 di carota, pera, uva, banana, pesca, fragola, melone, cocomero

No avocado, mais, aglio, cipolla.