IL CASO DI JOLLY - RICCIO AFRICANO
Lui è Jolly, un riccio africano salvato nel maggio 2021 dall'Associazione Casaringhio APS, viveva in una situazione di maltrattamento e pessima gestione e per questa ragiona il piccolo è stato sequestato.
Appena arrivato a Busto Arsizio ho prontamente analizzato le sue condizioni e parametri vitali, era in ipovitaminosi, pieno di rogna e parassiti.
E' rimasto un paio di mesi con me, dove l'ho curato facendolo tornare un riccio degno di questo nome. Ho insegnato lui a socializzare con l'essere umano; come sapete a differenza dei ricci europei, gli africani sono domestici e hanno bisogno del continuo contatto con l'uomo. Consiglio sempre di inteagire con lui dalle 8 di sera in avanti in quanto è un animale notturno.
Nel luglio 2021 Jolly ha trovato una famiglia a Busto Arsizio, Soraya si è subito innamorata di lui.
Qualche settimana fa Soraya mi ha chiamato disperata perchè Jolly ha avuto qualche episodio di diarrea.
In questo caso le opzioni sono:
1. Il riccio urina dove ha defecato e di conseguenza si crea un paciugo
2. Parassiti
3. Malnutrizione
A questo punto esclusi i parassiti ed escluso il mix feci e urine e a seguito di un'accurata anamnesi è emerso che Jolly si alimenta da luglio 2021 solamente con una monoproteina.
Assolutamente non va bene.
I ricci africani e qualsiasi altra specie deve variare la dieta per mantenersi in salute.
Con Soraya abbiamo iniziato un periodo di "svezzamento" anche se un pò tardivo. Jolly deve inserire tutti gli alimenti necessari ad un'alimentazione corretta.
Proteine: carne di manzo, pollo, tacchino
Verdure: carote, zucchine, cavolfiori
Frutta: mela, pera, banana
Uovo leggermente scottato
Camole e insetti
Il tutto sempre finemente spezzettato e in piccole dosi.
Non bisogna mai dare grande quantità e mischiata in quanto potrebbe creare diarrea e gonfiore.
L'alimentazione è una componente molto importante per il benessere del nostro animale, qualunque esso sia.